Anello Duo
Anello oro bianco 18 carati, a doppio spiovente con diamanti bianchi per carati 0.97, colore EF purezza VVS da un lato e zaffiri rosa per carati 1.25 dall'altro, con finitura su questi ultimi in rodio nero.
Questo gioiello è stato disegnato da Alex Jona e realizzato a mano da artigiani orafi specializzati utilizzando le ultime tecnologie e prestando la massima attenzione ai dettagli. Il marchio "Alex Jona 404TO" garantisce l'origine del prodotto Alex Jona. I diamanti impiegati sono di altissima qualità in termini di purezza, colore e taglio e provengono da fonti legittime non coinvolte nel finanziamento di conflitti.
Oro Bianco 18 Carati
L’oro bianco 18 carati è composto per il 75% da oro puro, per il 25% da argento e per un altro 5% dal palladio. Per ottenere un bianco vivo e intenso, come ultima fase della finitura, viene eseguita la rodiatura.
Rodio
Con il termine “rodiato” ci si riferisce alla rodiatura, cioè ad un procedimento di placcatura al rodio a cui viene sottoposto il gioiello. Il rodio è un metallo nobile, bianco brillante. In gioielleria lo si usa per conferire maggiore resistenza e brillantezza ad un gioiello. Quando si desidera procedere alla rodiatura di un gioiello quest’ultimo viene placcato, cioè ricoperto, con uno strato di rodio. Il gioiello viene sottoposto ad un bagno nel metallo fuso servendosi anche dell’elettricità (procedimento galvanico). Tale operazione può essere eseguita su diversi metalli: sul platino, sull’oro bianco e sull’argento.
Zaffiro Rosa
Lo zaffiro rosa deve il suo nome Padparadscha al sanscrito “padmaraga” (padma = loto; raga = colore) per il suo colore simile al fiore di loto. Il suo colore tende a non essere uniforme ma varia tra tonalità rosa chiaro, magenta scuro, giallo-rosa o arancio-salmone. A determinare il valore sono il colore, la luminosità, la misura e la limpidezza. Il nome è orientale perché inizialmente l’estrazione di questo esemplare era possibile solo in Asia. Questa rara varietà è una scelta frequente per gli anelli di fidanzamento perché è stata conosciuta come un simbolo dell'amore nel corso della storia. E' anche nota come la pietra per le persone nate nel mese di Settembre.
Diamante
Il suo nome deriva dal greco “Adamas” che significa “indomabile” per via della sua estrema durezza. Il diamante è il minerale di origine naturale più duro che si conosca, la sua durezza Mohs è pari a 10. Resistendo molto bene all’usura, il diamante è adatto ad essere indossato quotidianamente e di conseguenza è ampiamente utilizzato nella gioielleria. La rarità e l’eccezionale lucentezza del diamante lo rendono la pietra più preziosa al mondo ed il simbolo assoluto dell’amore eterno. Il diamante si declina in diverse tinte, da quello bianco più celebre, anche detto “incolore”, a quelli “fancy” che vanno dal giallo al rosa, nero, champagne... La qualità di un diamante dipende dalla perfetta combinazione di quattro criteri: colore, taglio, purezza e caratura che si coniugano all’infinito per fare di ogni pietra una gemma unica. Il taglio dei diamanti grezzi per trasformarli in gemme da gioielleria è un’operazione delicata. La forma più comune di taglio del diamante è quella rotonda, denominata a brillante, considerata la migliore in quanto è quella che meglio esalta le caratteristiche di rifrazione della luce.